Alla Simoni

Alla Simoni (Ala Simonishvili) soprano di origine Georgiana, si è laureata in pianoforte e canto (con il massimo dei voti) presso il Conservatorio di Tbilisi. Trasferitasi in italia ha proseguito i suoi studi musicali presso l’Accademia di Arte lirica di Osimo, L’Accademia Rossiniana di Pesaro e laureandosi in canto Lirico (con il massimo dei voti e la lode) presso il conservatorio Rossini di Pesaro. I suoi maestri sono stati Mario Melani, Antonio Tonini, Alberto Zedda, Vera Bertinetti Sergio Segalini.

E’ vincitrice di vari concorsi internazionali, tra i quali: quello di “J.S.Bach” a Leipzig; di “Lauri Volpi” a Latina, e del “Castello di Duino” a Trieste.

La sua carriera artistica si svolge in Europa (Italia, Germania, Francia, Svizzera, Belgio Olanda, Spagna, Grecia, Ungheria, Polonia, Ceca, ecc.), in Sud Africa, in Corea del Sud, ed in Giappone.

Tra le varie interpretazioni del suo ampio repertorio lirico sono particolarmente frequenti: Violetta (La Traviata), Lucia (Lucia di Lammermoor), Elettra (Idomeneo), Donna Anna (Don Giovanni), Elvira (I Puritani), la Contessa e Susanna (Le Nozze di Figaro), Sifare (Mitridate Re di Ponto), Amenaide (Tancredi), Venere (Ascanio in Alba), Fiordiligi (Così fan tutte), Cleopatra (Giulio Cesare), Alcina (Alcina), Mimì (La Boheme), Gilda (Rigoletto), inoltre ha nel suo repertorio “L’Elisir d’Amore”, “La Sonnambula”, “I Capuleti e Montecchi”, “Anna Bolena”, “Lucrezia Borgia”, ecc.
Tra le opere più importanti del suo vasto repertorio sinfonico ci sono: “Il Messia” e “La Resurrezione” Haendel, “Il cantico dei tre fanciulli” di Hasse, “Le Passioni” di J.S. Bach, “Stabar mater” di Pergolesi, di Boccherini e di Rossigni, “Carmina Burana” di Carl Orff, “Messa da Requiem” di Verdi, e di Mozart, “Sinfonia n°4 di Mahler, “Das Marine Leben” di Hindemith, ed altre.

Ha realizzato incisioni discografiche con la Dinamic (“Armida Immaginaria” di Cimarosa, dir. E. Hull, “Roland di Piccinni dir. D. Golub); con la Pro Civitate Christiana Assisi “La resurrezione di Lazzaro” di Perosi dir. S.bSilvestro); con la RTSI Svizzera (“Passione di Gesù Cristo” di Paisiello, “La riconoscenza” di Rossini, “Europa” di Bethoven dir. D Fasolis); e con la WDR (“Sinfonia n° 14” di Shostakovich dir. R. Barshai); con la Papergraf Milano per “Le Scale”, Il Re della Caccia” di Galoppi dir. G.Svegliado.

Da molti anni effettua attività didattica di tecnica vocale e repertorio presso l’Accademia Lirica di Osimo, sostiene numerose master-class in vari paesi dell’Europa ed Asia; è consulente di tecnica vocale ed interpretazione nei vari teatri statali, con la finalità di preparazione e rappresentazione teatrale e concertistica.

Ha realizzato rappresentazioni teatrali anche in qualità di regista per le seguenti opere: “La Scala di Seta” di Rossini (2019) e “Don Pasquale” di Donizetti (2020).